Picchia la moglie davanti ai figli: il bimbo di 7 anni chiama la nonna
Il padre si era scagliato contro la madre, al termine di una lite per futili motivi. Non era la prima volta e, probabilmente, non sarebbe stata nemmeno l'ultima se il bimbo non avesse trovato la lucidità di fare quella telefonata
"Nonna, papa sta facendo una cosa brutta". A dare l'allarme è un bambino di 7 anni. Quando prende il cellulare, sono le 19 30 di lunedì: il bimbo è con mamma, papà e il fratellino di due anni nella loro casa di via Padre Luigi Monti, in zona Ca Granda a Milano.
Il padre, un italiano di 40 anni, si è appena scagliato contro la madre, al termine di una lite per futili motivi. Non è la prima volta e, probabilmente, non sarebbe stata nemmeno l'ultima se il bimbo non avesse trovato la lucidità di fare quella telefonata, grazie alla quale poco dopo è intervenuta la polizia per "salvare mamma".
La nonna avverte gli agenti che in poco tempo fanno 'irruzione' nell'abitazione. La donna, un'italiana di 38 anni, racconta di come quella delle 'botti' fosse diventata una triste abitudine nella sua quotidianità. Una bruttura alla quale non aveva mai avuto il coraggio di ribellarsi. Per questo motivo la determinazione del figlio è stata illuminante. Oltre ai due bambini presenti al momento delle violenze, la coppia ha un altro figlio di 16 anni che da un po' di tempo vive con la nona materna per incomprensioni con i genitori.
L'uomo, incensurato, è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia mentre la donna è stata trasportata in codice verde al Policlinico per le contusioni provocate dai pugni sul volto.
