Duecento mila euro. A tanto ammonta il valore degli ultimi colpi messi a segno da occupanti del campo rom di via Martirano. Nell'area autorizzata, questa mattina, sono stati infatti ritrovati due autocarri, una piccola ruspa e un motociclo, oltre a una trivella del valore di diecimila euro. La refurtiva è già stata riconsegnata ai legittimi proprietari, mentre sono state sequestrate dalla Polizia Locale di Milano due patenti italiane rubate e contraffatte.

Una operazione di controllo, quella condotta dalle 8.30 alle 10 di oggi, che è servita anche per segnalare situazioni di degrado sociale. A uno dei nuclei familiari che vivono nel campo (15 famiglie di 63 nomadi italiani di origine serbo-croata) è stato notificato un provvedimento di allontanamento per violazione al regolamento per le aree transitorie di sosta disposto dalla Prefettura.

Il capofamiglia è risultato avere diversi precedenti penali e una condanna passato in giudicato per reati contro il patrimonio.

"Questi censimenti periodici - ha spiegato il vicesindaco De Corato - sono importanti per verificare che nell'area non siano presenti persone estranee e non autorizzate. Ma i controlli accurati - ha specificato il vicesindaco - servono poi a verificare irregolarità e illegalità , come l'eventuale presenza di materiale di provenienza furtiva. Che oggi, puntualmente, è stata scoperta".

Il campo autorizzato di via Martirano, prossimamente, sarà dotato di 5 telecamere mobili di sorveglianza che saranno operative entro l'estate. "L'iniziativa - ha concluso De Corato - è finanziata dal Fondo della contabilità speciale del commissario all'emergenza nomadi e rientra nel progetto di riqualificazione, messa in sicurezza e alleggerimento delle aree adibite a campi rom sostenuto dal ministero dell'Interno". In tutto, in città, saranno 20 le telecamere con sistema wireless che dovranno essere installate fra via Triboniano, Idro, Chiesa Rossa e Martirano. Il costo complessivo? 479mila euro.