Badante pulisce la carabina e spara al collega: ferito, anziano si sente male per lo spavento
La donna e l'uomo lavorano come badanti a casa di un anziano di 89 anni. L'accaduto
Un colpo di fucile. Un uomo ferito, fortunatamente soltanto di striscio. E un anziano, testimone, sotto shock e terrorizzato.
Paura martedì mattina in un appartamento di via Cesare Vignati, zona Affori a Milano, dove un uomo di trenta anni, un peruviano, è stato colpito da un "proiettile" sparato da una carabina ad aria compressa da una sua collega, una 42enne anche lei peruviana.
I due, stando a quanto ricostruito dai carabinieri, lavorano come badanti nell'appartamento di un 89enne italiano. Proprio l'anziano, poco prima delle 11, avrebbe preso la sua carabina ad aria compressa dal soppalco e l'avrebbe poggiata su un tavolo in sala. La badante, impegnata nelle pulizie, per sbaglio avrebbe premuto il grilletto e avrebbe fatto partire il colpo, che ha sfiorato alla tempia sinistra il collega.
Il trentenne, ferito di striscio, è stato medicato sul posto e poi accompagnato in codice verde al Niguarda. In via Vignati, però, è stato necessario anche l'intervento di un'auto medica, perché l'anziano - spaventato dal colpo di carabina - ha accusato un malore per lo shock. Fortunatamente le sue condizioni sono poi migliorate e per lui non c'è stato bisogno neanche del trasporto al pronto soccorso.